Comunicati stampa
Rally di San Crispino

Piero si asciuga il viso madido di sudore e scuote la testa: "Ghiaia! Troppa Ghiaia! - commenta sconsolato - La macchina non stava dritta un secondo. Cosi' io dovevo alzare continuamente il piede dall'acceleratore e pulivo la strada a chi veniva dopo. Partendo in seconda posizione ho creato a chi mi seguiva i presupposti per trovare gli sterrati piu' puliti rispetto a me e quindi di recuperare in classifica. Il primo giro e' stato micidiale. In due prove, peraltro neanche lunghe, ho accumulato un ritardo di 37 secondi da Basso che, guarda caso partiva per undicesimo. Speravo che nel secondo e terzo giro la situazione migliorasse, speravo di trovare meno ghiaia. Invece questo è successo solo in parte. Io ho sempre abbassato i miei tempi, ma di ghiaia ce n’era ugualmente tanta, probabilmente accumulata dalle vetture a due ruote motrici. Cosi' mi è stato impossibile difendere la seconda posizione in classifica. Ieri è andata bene a me che partivo con il numero 6, oggi a chi era alle mie spalle”.
Caldo e strade sporche, molto sporche. Soprattutto di ghiaia. Oggi è andata così. E la seconda frazione di gara del Rally di San Crispino-Terra di Romagna, settima prova del Campionato italiano rally, si è tramutata in una sofferenza continua per Piero Longhi, come al solito navigato da Maurizio Imerito. La sua Subaru Impreza Sti N12B gruppo N curata dall’Aimont Racing Team e “calzata” BF Goodrich non ha potuto esprimersi al meglio su un fondo che la rallentava in continuazione, facilitando di fatto il recupero degli avversari che seguivano Longhi in graduatoria.
“L’Impreza ha funzionato come un orologio svizzero, le gomme sono state perfette, ma non potevamo spingere al massimo…”, conclude Longhi.
Una situazione che ha impedito al pilota novarese di Subaru Italia di difendere la seconda posizione conquista ieri, al termine della prima giornata di gara, staccato di 26”9 dal leader Andreucci. Longhi ha così terminato la gara romagnola al quarto posto.
La cronaca. Due le prove in programma nella seconda e conclusiva frazione di gara del Rally di San Crispino, da effettuare tre volte, per un totale di sei speciali: Predappio, di 16,45 km, con un tratto anche su asfalto, e Cesena, di 7,08 km.
Nel primo passaggio di Predappio le difficoltà per Longhi si manifestano subito. Stacca il settimo tempo, a 25” da Basso, primo. Poi a Cesena il pilota dell’Impreza è diciassettesimo, staccato di altri 11”7 da Basso, il mattatore della giornata. Nel secondo passaggio di Predappio, Longhi abbassa di 21” il suo tempo precedente: è sesto, a 15”2 dal capoclassifica, Basso, il quale completa la sua rimonta portando via a Longhi la seconda piazza nella graduatoria assoluta provvisoria. Quindi, a Cesena2 Longhi è undicesimo. Ultimo giro. Predappio 3: Longhi è sesto, con un ulteriore ritardo di 10”4, pur abbassando di altri 7 secondi il suo tempo su questa prova. Infine, Cesena3: ottavo tempo per Longhi, superato in volata da Rossetti, che conclude quarto.
1. Andreucci-Andreussi (Mitsubishi) in 1h50’57”; 2. Basso-Dotta (Fiat) a 24”1; 3. Rossetti-Chiarcossi (Peugeot) a 45”1; 4. Longhi-Imerito (Subaru Impreza Sti N12B) a 49”0; 5. Aghini-Cerrai (Subaru Impreza Sti N12B) a 49”8.
1. Basso punti 52; 2. Andreucci 48; 3. Rossetti 44; 4. Cantamessa 25; 5. Aghini 24; 6. Longhi 21.
28/07/2007
Prima tappa del Rally di San Crispino
Piero Longhi e' secondo
Sulla ghiaia la Subaru Impreza e' fantastica! La prima frazione di gara della settima prova del Campionato italiano rally e' stata caratterizzata da un caldo afoso che ha reso "incandescenti" le nove prove speciali disputate.
"Sugli sterrati sporchi, con presenza di ghiaia, siamo riusciti ad andare molto bene - ha commentato Longhi - stando molto vicini ai piu' veloci. Abbiamo invece patito qualcosa sulla terra piu' dura e veloce. Tutto questo, comunque, lo sapevamo. La nostra Impreza si esprime al meglio quando si scivola, quando il terreno non consente alle potenze motoristiche di fare la differenza. Oggi e' stata una giornata esemplare. La macchina e' stata perfetta, cosi' come gli pneumatici. Io penso di aver guidato bene. La piazza d’onore provvisoria e' una posizione che mi soddisfa perche' qui stanno andando tutti molto forte. Adesso l’obiettivo e' di conservare questo risultato, perché sarebbe importante interrompere la serie negativa. Ciò non toglie che domani, nonostante la brevità delle prove speciali, farò di tutto per rendere la vita difficile ad Andreucci".
La cronaca. Fa già molto caldo quando prende il via la prima prova speciale, Talamello, la piu' lunga della giornata con i suoi 14,49 chilometri. Longhi stacca il quarto tempo assoluto, a 6”8 dalla migliore prestazione di Andreucci. Stesso risultato per il pilota di Subaru Italia a Monte Benedetto (6,89 km), il quale conferma questa posizione anche nella graduatoria assoluta. Quindi a Monte Codrozzo (5,49 km) Longhi e' terzo, a 2”9 dal miglior tempo di Gamba. Al termine del primo giro, il driver novarese e' terzo assoluto, a 9”2 dal fuggitivo Andreucci.
Secondo giro. A Talamello2 Longhi si migliora: e' secondo, a 3”3 dal primo, Andreucci. Risultato che gli consente di andare a conquistare la piazza d’onore nella classifica generale. Sia a Monte Benedetto2, sia a Monte Codrozzo2, il pilota novarese dell’Impreza e' ancora quarto nella graduatoria dei tempi. Dopo la seconda tornata, Longhi resta secondo nell’assoluta, con il distacco da Andreucci salito a 15”3. Terzo e ultimo giro. A Talamello3 Longhi abbassa ulteriormente il suo tempo (-19” rispetto al primo passaggio mattutino) e' si classifica quinto, a 9”5 da Basso, primo. Identica posizione a Monte Benedetto 3 (a 1”5 da Andreucci, che si conferma leader) e, infine, quarto nella prova conclusiva della prima tappa, Monte Codrozzo3.
Oggi seconda e ultima tappa: in programma sei prove speciali (due da effettuare tre volte).
21/07/2007
Rally di San Crispino

Dopo tre mesi (San Marino) e quattro gare, il Campionato italiano rally torna sugli sterrati. Piero Longhi aspettava questa svolta del campionato. Svolta che avra' come scenario la Romagna, con il Rally di San Crispino, secondo appuntamento stagionale sugli sterrati di un calendario che, su 11 gare, ne conta solo 3 sulla terra. Il resto e' asfalto, tanto asfalto.
"Quell'asfalto - precisa Piero Longhi - che in questo momento vede favorite le vetture Super 2000 e gli altri costretti ad inseguire".
Ecco perche' il pilota novarese di Subaru Italia aspettava con tanta ansia gli sterrati. Perche' li' la sua Subaru Impreza Sti N12B gruppo N gommata BF Goodrich e seguita dall'Aimont Racing Team potra' lottare per la vittoria. L'obiettivo di Longhi, come al solito navigato da Maurizio Imerito, è proprio questo. Rompere il digiuno con il successo che ormai dura dagli inizi di aprile, guarda caso proprio dall'ultima volta che il Cir ha fatto tappa sugli sterrati.
"Finalmente si torna sulla terra - sospira Longhi -. Al di là della situazione tecnica contingente, gli sterrati mi piacciono molto, per cui non vedevo l'ora di rivederli. Obiettivamente devo dire che la terra delle prove speciali del San Crispino non è certamente quella del San Marino o del Costa Smeralda, cioè una terra che maggiormente si addice alle caratteristiche della Subaru Impreza. Quella romagnola è una terra dura, veloce, dove le prestazioni motoristiche contano molto, soprattutto in caso di fondo secco e asciutto. Comunque su questo tipo di situazione siamo sicuramente più vicini alle Super 2000 rispetto all'asfalto. Diciamo che al San Crispino potremo batterci per la vittoria. Siamo reduci da un'ottantina di chilometri di test effettuati sulla terra con l'Impreza, dove abbiamo deliberato un nuovo set up di assetto. Le migliorie hanno dato subito interessanti riscontri, adesso non resta che averne la riprova in corsa".
07/07/2007
San Martino di Castrozza

"E' stata una giornata di test interessante e proficua. Gli inediti ammortizzatori provati oggi, abbinati al nuovo pneumatico BF Goodrich denominato B, sull'asfalto hanno dato ottimi riscontri. In base a questi risultati piu' che positivi, decideremo che assetto deliberare in occasione della prossima trasferta su asfalto del Cir, vale a dire l'Alpi Orientali. Che le Super 2000 su queste strade catramate siano piu' veloci di noi, gia' lo sapevamo. Per quanto ci riguarda, diciamo che abbiamo ulteriormente appurato che sulle prove lunghe, grazie anche al pneumatico B molto perfomante e dalle qualita' eccezionali, possiamo dire la nostra, anzi, riusciamo anche a fare meglio delle altre vetture ufficiali del gruppo N tradizionale, mentre sulle corte, soprattutto dove c'è un po' di salita, la nostra Subaru Impreza ha ancora bisogno di crescere. Senza la disavventura di ieri, con lo stallonamento di un pneumatico proprio nella prova speciale con piu' chilometri, Val dei Mocheni, dove contavo di staccare un buon tempo, avremmo potuto far bella figura qui al San Martino. Soprattutto perché le nostre prestazioni sull'asfalto continuano a migliorare. Abbiamo ancora parecchio da lavorare, ma la strada intrapresa e quella giusta."
Giornata di prove con riscontri cronometrici quella che ha completato oggi Piero Longhi nella seconda e ultima tappa del Rally San Martino di Castrozza e Primiero, sesto atto del Campionato italiano rally.
Il pilota novarese, infatti, si era ritirato ieri dopo il primo giro, a causa dello stallonamento di un pneumatico che l'aveva scaraventato nelle retrovie della classifica. Grazie alla formula del Super Rally, stamattina Piero Longhi, sempre navigato da Maurizio Imerito, alla guida della Subaru Impreza Sti N12B gruppo N gommata BF Goodrich e seguita dall'Aimont Racing, ha potuto ricongiungersi con il gruppo dei concorrenti, senza però poter comparire nella classifica assoluta, ma solo in quella delle prove speciali. Una soluzione decisa dal team per effettuare test agonistici sulla vettura, in particolare abbinando ai nuovi pneumatici B delle inedite soluzioni di ammortizzatori.
Le prestazioni di Longhi sono andate in crescendo. Al Col Perer (14,30 km), primo tratto cronometrato della seconda tappa, il pilota novarese di Subaru Italia era settimo assoluto, a 11”6 dal miglior tempo di Basso. Poi a Passo Broccon, che con i suoi 26,36 km rappresentava il tratto cronometrato piu' lungo della giornata, Longhi era sesto, a 17”8 dalla miglior prestazione, quella di Rossetti. Il primo giro terminava con la PS Passo Gobbera (9,07 km), dove Longhi era sesto, a 7”7 dal leader, Basso. Secondo giro. A Col Perer Longhi si migliorava: quinto tempo, a 8”8 dal primo, Rossetti. Poi faceva ancora meglio a Passo Broccon: quarto, a 14”4 da Rossetti, secondo tra le vetture tradizionali di gruppo N, a dimostrazione che l'Impreza si esprime al meglio quando c'è tanta strada da percorrere. Infine, a Passo Gobbera Longhi chiudeva ancora col quarto tempo, a 6” dal miglior tempo di Rossetti.
Riassumendo, quindi, Longhi oggi è risultato, in successione, una volta settimo assoluto, due volte sesto, una volta quinto e due volte quarto. Risultati che fanno ben sperare per il prosieguo del campionato.
29/06/2007
Cir - San Martino di Castrozza

Piero Longhi pronto al riscatto con la sua Subaru Impreza Sti
Piero Longhi pensa alle montagne, al mitico Rally San Martino di Castrozza (che ha vinto nel 2000), alla sua Subaru Impreza e… ai temporali che nelle zone alpine hanno ormai una frequenza quotidiana.
"Gia', sulle Dolomiti, dalle parti di San Martino di Castrozza, piove spesso...- osserva il pilota novarese di Subaru Italia - Spero proprio di trovare queste condizioni meteo. Perché l'asfalto bagnato o umido livella i mezzi meccanici. E il pilota può fare la differenza. Anche un caldo afoso, però, a pensarci bene, non mi dispiacerebbe. Siccome l'asfalto trentino è molto abrasivo, i nostri pneumatici BF Goodrich potrebbero darci una mano, in quanto in queste condizioni non sono secondi a nessuno. L'anno scorso al San Martino di Castrozza ero primo in graduatoria dopo la prima tappa, dopo la seconda… quarto. Quest’anno troveremo la stessa situazione. Una prima frazione di gara più adatta alla nostra Subaru Impreza e una seconda tappa, con tante salite, un po’ più problematica per noi. Ma confido in un pronto riscatto dopo il mio ritiro al Salento".
Piero Longhi affronterà il quinto atto del Campionato italiano rally come al solito navigato da Maurizio Imerito e alla guida della Subaru Impreza Sti N12B gruppo N gommata BF Goodrich e seguita dall’Aimont Racing Team.
Attualmente il driver di Subaru Italia occupa il quinto posto nella classifica provvisoria del Cir, in virtu' di un successo (San Marino), di un quinto posto (Targa Florio) e di una sesta posizione (Mille Miglia). Tre arrivi e due ritiri (Ciocco e il recente Salento).
"Se al San Martino troveremo asfalto asciutto - conclude Longhi - le Super 2000 saranno favorite, in quanto più veloci. Ma restiamo fiduciosi. I test effettuati sulle strade trentine prima del Salento avevano dato riscontri positivi. La nostra vettura nel corso della stagione è cresciuta e contiamo di migliorare ancora. Allo shake down del rally trentino utilizzerò il set up di assetto deliberato per il Salento, poi proverò quello standard e quindi decideremo la soluzione migliore da impiegare in gara".